I nostri laboratori per l’asilo nido, la scuola dell’infanzia e la scuola primaria

Esploriamo la musica

Laboratorio musicale per l'asilo nido

Per il bambino il mondo dei suoni è un ambito prettamente sensoriale, di esplorazione, che per la stessa natura del bambino, attraverso l’esperienza diventa ben presto uno strumento di dialogo più facile ed istintivo del linguaggio verbale ed un’occasione di gioco e divertimento, tuttavia molto spesso le esperienze musicali nella primissima infanzia si restringono all’esecuzione di canzoni mimate.

I bambini fino ai 24 – 36 mesi mostrano un forte bisogno di sperimentare ed esplorare le proprie capacità, conoscere nuovi oggetti e strumenti, ma soprattutto di comunicare, anche e molto spesso con modalità non-verbali, piuttosto che memorizzare sequenze verbali o sonore. Le canzoni sono utili per stimolare nel bambino la memoria, il linguaggio, la socialità, ma non esauriscono l’esplorazione musicale intesa nella sua infinita complessità. Ecco perché i nostri progetti di avvicinamento alla musicalità con i bambini del nido cercheranno di mettere in atto tutta una serie di esperienze ludico-espressive atte a valorizzare le loro competenze comunicative e i processi cognitivi che essi sanno attuare in autonomia, soprattutto attraverso il gioco e la relazione con gli altri.

Il bambino è prima di tutto un improvvisatore che un esecutore e compito dei nostri insegnanti (e scopo dei nostri laboratori) sarà fornirgli proposte ed esperienze adeguate alle sue esigenze e caratteristiche, attraverso laboratori ed attività appositamente studiate e calibrate sulle abilità del gruppo. In questo modo i bambini potranno apprendere nella maniera più naturale possibile a produrre suoni, a seguire ritmi, ad utilizzare la voce ed il corpo, a interagire con il gruppo, per produrre musiche e suoni che possano rispecchiare emozioni collettive e/o stati d’animo individuali, che esprimano il proprio sé attraverso la creazione, le scelte, i comportamenti adottati nel laboratorio.

informazioni pratiche

I nostri percorsi didattici di solito hanno durate che possono coprire sia l’intero anno scolastico, che alcuni periodi (solitamente 8 – 10 incontri). Le sezioni o i gruppi di bambini verranno organizzati in sottogruppi che non potranno superare le 12 unità.

Teniamo fortemente che l’ultimo incontro di ciascun percorso sia una lezione aperta che preveda la partecipazione attiva dei genitori nelle attività proposte. 

Per maggiori informazioni vi invitiamo a contattarci all’indirizzo musica@ilgiardinodeilinguaggi.it oppure al numero 3471955070

Giochiamo con la musica

laboratorio musicale per la scuola dell'infanzia

Le attività dei nostri laboratori laboratori si rivolgono a tutte le classi della scuola dell’infanzia, opportunamente divise in gruppi di massimo 12 bambini, in modo da poter dedicare a ciascun piccolo musicista la giusta attenzione e alcuni momenti di “conduzione” delle attività. Nel nostro metodo infatti il confronto tra pari, come fonte di imitazione e sorgente di idee e contributi originali è fondamentale e tutti i contributi che i bambini riescono a fornire vengono integrati nelle attività e nelle proposte del conduttore. I bambini infatti, non solo impareranno nuovi ritmi e nuove melodie, ma saranno anche spesso invitati ad inventare movimenti, modalità esecutive, ritmi, storie e elementi verbali sulle proposte musicali del conduttore. Ciò non prevede che il bambino debba raggiungere degli obiettivi specifici, ma solo una condizione di benessere all’interno del gruppo, che gli consenta di imparare divertendosi ed esplorando gli elementi sonori, la propria voce, il proprio corpo, attraverso la musica.
L’insegnante cercherà di guidare la classe in maniera informale, assecondando e incentivando le proposte spontanee dei bambini, che in alcune attività sono chiamati a guidare la classe come conduttori di eventi musicali predeterminati (silenzio-suono; forte-piano; staccato-legato) oppure a cimentarsi in invenzioni di carattere improvvisativo. La partecipazione non è mai incoraggiata esplicitamente ma aiutata dall’atmosfera rilassata ed è sempre gratuita e spontanea. 

Le canzoni sono il filo conduttore di diverse attività:
– focalizzazione sugli elementi ritmici e tonali della musica;
– piccoli e grandi movimenti;
– danza libera o con semplici coreografie;
– uso di oggetti (foulards, palle, strumenti musicali, oggetti sonori);
– improvvisazioni;
– canzoni in inglese.

Ogni lezione prevede l’accompagnamento musicale di una chitarra e/o basi audio registrate in almeno una delle attività proposte.

Ogni tipo di risposta (attenta, di osservazione, ma anche di rifiuto o distacco) da parte dei bambini viene accettata e inclusa nelle attività. Quindi qualunque tipo di partecipazione viene valorizzata. Sarà nostra priorità fare in modo che ogni evento musicale o modalità di interazione sonora proposta diventi materiale per invenzioni e rielaborazioni, cosicché ciascun bambino possa prendere consapevolezza delle proprie capacità e potenzialità, diventando a sua volta creatore o ri-creatore di giochi musicali o di esperienze creative affini a quelle vissute.

PER I 5/6 ANNI:
Nei gruppi dei bambini che l’anno successivo a quello del laboratorio andranno alla primaria (5/6 anni) attuiamo un percorso di “pre-scrittura” musicale e composizione per far loro sperimentare, analogamente a quanto avviene nella scrittura e nella lettura, la corrispondenza, indotta intuitivamente e concordata all’interno del nostro gruppo di musicisti, tra segno e suono. Raffinando ed arricchendo gradualmente il complesso di segni utilizzabili si arriverà alla composizione collettiva di una breve melodia.

informazioni pratiche

I nostri iter didattici di solito hanno durate che possono coprire sia l’intero anno scolastico, che lassi di tempo più circoscritti (solitamente 8-10 incontri).

Teniamo fortemente che l’ultimo incontro di ciascun percorso sia una lezione aperta che preveda la partecipazione attiva dei genitori nelle attività proposte. Per maggiori informazioni riguardanti tempi, modalità di intervento e contributi, che potranno essere richiesti all’istituto o alle famiglie per sostenere l’attività, vi preghiamo di contattarci all’indirizzo musica@ilgiardinodeilinguaggi.it oppure al numero 3471955070

Il linguaggio della musica

laboratorio musicale per la scuola primaria

Nei nostri percorsi didattici presso la scuola primaria seguiamo essenzialmente 4 direttrici operative:

1. Favorire e incoraggiare nel bambino lo sviluppo delle facoltà musicali di base, attraverso l’interazione con il maestro e gli altri bambini, utilizzando un vocabolario che, al pari di quello linguistico, possa venire appreso in maniera autonoma e, per quanto possibile, attraverso l’esperienza diretta della produzione o della fruizione di materiale musicale o sonoro.

2. Aiutare il bambino a sviluppare un metodo di apprendimento che gli consenta di imparare in autonomia e suonare semplici melodie e successioni ritmiche su strumenti facenti parte dello strumentario Orff (xilofoni, tamburi), tradizionale (Flauto, tastiera), non convenzionale (body percussion, costruzione di oggetti sonori). Guidare il gruppo in un percorso di accrescimento della propria consapevolezza nell’uso della voce, della corretta emissione ed intonazione, finalizzato al canto corale inclusivo ed eventualmente a performance collettive di canto con accompagnamento strumentale.

3. Creare un’abitudine all’ascolto concentrato e all’analisi dei fenomeni musicali che renda il bambino più permeabile e consapevole nella fruizione di canzoni e brani facenti parte di repertori e tradizioni musicali colti ed extracolti, occidentali o di altre culture.

4. Creare nel bambino una esperienza di fruizione e produzione musicale ed un’acculturazione storico-sociale che gli permetta di conoscere e discernere i meccanismi di produzione e composizione delle musiche o del materiale sonoro che si troverà davanti, riuscendo a distinguere alcuni dei principali stili e momenti storici della tradizione musicale europea, con particolare attenzione ad alcuni dei capolavori della nostra civiltà musicale.

Ciascuna lezione si divide in più cellule didattiche, più o meno lunghe (da due a quattro per lezione). Ogni cellula ha un suo obiettivo immediato o a lungo termine, che verrà raggiunto alternando ascolto guidato, trattazione frontale, esperienze motorie e utilizzo dello strumento, del canto o di altri elementi extramusicali. Questo approccio multidisciplinare favorisce l’attenzione e quindi la concentrazione dei bambini. La varietà delle proposte, inoltre, crea un clima di movimento, di diversità ad ogni incontro, che lascia inalterata la curiosità dei bambini anche durante quei momenti particolarmente difficili come l’approfondimento di alcune tematiche storiche o teoriche.

Ogni cellula può seguire una o più metodologie: lo stesso oggetto (un ritmo, un passo di danza, una melodia) può essere presentato in più modalità, proprio per ottenere lo stesso risultato da diverse prospettive sensoriali: una stessa melodia può essere cantata, ballata, usata come sottofondo ad un momento rilassante o per imparare un certo gioco di coordinazione, resa su un grafico, interpretata col corpo o sullo strumento. La consapevolezza che nei bambini lo sviluppo motorio e mentale progrediscono parallelamente, incentivandosi l’un l’altro, ci farà attuare l’idea su cui si basano le teorizzazioni di Emile Dalcroze e Carl Orff secondo la quale il movimento, la danza e l’improvvisazione corporea sono fondamentali per l’apprendimento della musica nell’infanzia, poiché attraverso l’esperienza motoria si possono veicolare concetti teorici complessi, che più difficilmente possono essere trasmessi ai bambini attraverso l’astrazione teorica.

La nostra finalità in generale sarà di fornire al bambino un’esperienza positiva, di interazione con gli altri, di ascolto e di acculturazione attraverso l’espressione di sé, cercando di anteporre lo sviluppo dell’individuo alla didattica musicale tout-court ed utilizzando perciò la musica come canale espressivo ed esperienza di lavoro collettivo ai fini della realizzazione di uno scopo comune che sia creativo, socializzante ed appagante.

A tutto questo si affiancheranno momenti in cui l’azione didattica si alternerà con l’ascolto di musiche del repertorio classico o moderno, europeo ed extraeuropeo, alcune più vicine all’ambito musicale conosciuto dai bambini, altre così diverse da destare la loro curiosità. Non mancheranno alcune contestualizzazioni storiche con la biografia di almeno un compositore e di un genere musicale e/o periodo storico per ciascun ciclo di incontri programmato, introdotti da ascolti mirati e dalle relative prime impressioni della classe. Quasi tutte le esperienze del corso vengono realizzate tramite il gruppo e nel gruppo, attuando ove possibile processi integrativi e inclusivi, in cui la diversit` di ciascuno sia ricchezza per gli altri.

informazioni pratiche

I nostri iter didattici di solito hanno durate che possono coprire l’intero anno scolastico, quanto pochi incontri (solitamente 10). Teniamo fortemente che l’ultimo incontro di ciascun percorso sia inglobato in un pomeriggio/mattinata/serata di esecuzioni che possano vedere i bambini esibirsi come cantanti, danzatori, strumentisti in una esecuzione aperta che possa anche presentare il lavoro svolto da tutta la classe.

Per maggiori informazioni riguardanti tempi, modalità di intervento e contributi, che potranno essere richiesti all’istituto o alle famiglie per sostenere l’attività, vi preghiamo di contattarci all’indirizzo musica@ilgiardinodeilinguaggi.it oppure al numero 3471955070